E allora vediamo oggi, a distanza di quasi vent'anni, Alejandra Mantinan.
E' la protagonista del filmato precedente, (mentre balla con Gustavo Russo) e la sua carriera strepitosa, l'ha portata a ballare in tutto il mondo, con diversi partner ed in tutti casi ci ha lasciati a bocca aperta.
Brava Alejandra, ti ho rincontrata a Natale, in Romagna; e mi venivano i brividi a guardarti ballare.
E che dire di Aoniken Quiroga?
Forse incontrandolo per strada non pensereste che fa il ballerino. Ma sbagliereste di grosso!
E' stato vincitore del mondiale di tango salon di Buenos Aires.
Milonga , MILONGA, E CHE MILONGA ! Non deve esistere ballerino di tango al mondo, internet-munito, che non conosca questo video!
Infatti il numero di visualizzazioni è impressionante. Io lo conosco ormai a memoria, eppure continuo a rivederlo con piacere. Si tratta di una registrazione ormai "storica" (primi anni 90) della coppia Mantinan/Russo che balla in maniera squisita ed eccellente "La Lucernaga", sul palco dello spettacolo "Tango Passion". Che ne dite?
Oggi devo ringraziare l’amico Eddy, che oltre ad essere un
grande Osteopata è anche piacevolmente attivo sul web e mi ha girato questo
splendido filmato ove, pur non essendoci tango, c’è tanta passione e tanta
bravura che… come si fa a non segnalarlo!
Lasciatevi stupire ed emozionare da questi due artisti.
Si dice che “La passione non dice mai basta” e che “Nessun
padrone è cosi esigente come le passioni”
Per Aristotele la
passione era una sorta di malattia.
Mania, frenesia, fino alla perdita di sé.
“Tutte le passioni esagerano, e sono passioni appunto perché
esagerano.”
Nicolas de Chamfort,
“La passione fa spesso pazzi gli uomini più abili, e abili i più
sciocchi”
François de La
Rochefoucauld
“Se noi resistiamo alle passioni, non è mai
per la nostra forza, ma per la loro debolezza”
François de La Rochefoucauld
E per una ballerina di tango, a cosa induce la passione per questa
danza?
Guardate qui!:
giovedì 1 novembre 2012
"Ballare un tango è come parlare in
silenzio. Dire molte cose, senza usare le parole" (C. Baudelaire).
E a proposito di parlare …ecco un video di Tita Merello in una
famosa scena cinematografica, cantando la milonga “Se dice de mi”
Un vero manifesto all’amore per se stessi, al guardare la
vita con l’orgoglio di essere spesso il miglior essere umano che avete accanto!
Nel testo, molto carino da leggere tutto, si parla della reazione alle critiche:
"Si dice che son brutta….
…..
…..
Si può dire, si può parlare e mormorare e ragliare, ma la
bruttezza che Dio mi ha dato un sacco di donne me la invidiano!"
TESTO COMPLETO DI SE DICE DE MI
Se dice de mi...
Se dice que soy fea,
que camino a lo malevo,
que soy chueca y que me muevo
con un aire compadrón.
Que parezco un dinosaurio,
mi nariz es puntiaguda,
la figura no me ayuda,
y mi boca es un buzón.
Si charlo con Luis, con Pedro o con Juan,
hablando de mi los hombres están,
critican si ya la línea perdí,
se fijan si voy, si vengo o si fui.
Se dicen muchas cosas,
mas si el bulto no interesa
Por qué pierden la cabeza ocupándose de mi?
Yo sé que muchos que
desprecian con mentiras,
y suspiran y se mueren cuando piensan en mi amor
Y más de alguno se derrite si suspiro,
y se queda si lo miro, resoplándo con temor.
Si fea soy,
pongámosle,
que de eso ya, yo me enteré.
Mas la fealdad que Dios me dió,
mucha mujer me la envidió,
y no dirán que me creí,
porque modesta siempre fui
yo soy asi
Y ocultan de mi
ocultan que yo tengo unos ojos soñadores
y ademas otros timones que producen sensacion
si soy fea se que en cambio tengo un cutis de muñeca
los que dicen que soy chueca no me han visto en camison
los hombres de mi critican la voz,
el modo de andar la pinta la tos
critican si ya la línea perdí,
se fijan si voy, si vengo o si fui.
Se dicen muchas
cosas,
mas si el bulto no interesa
Por qué pierden la cabeza ocupándose de mi?
Yo sé que muchos que
desprecian con mentiras,
y suspiran y se mueren cuando piensan en mi amor
Y más de alguno se derrite si suspiro,
y se queda si lo miro, resoplándo con temor.
Si fea soy,
pongámosle,
que de eso ya, yo me enteré.
Mas la fealdad que Dios me dió,
mucha mujer me la envidió,
y no dirán que me creí,
porque modesta siempre fui,
yo soy asi.
GRAZIE TITA, ci hai lasciato a 98 anni e sei stata una donna mitica e meravigliosa.